1° GIORNO: Arrivo del gruppo in mattinata o nel primo pomeriggio a Porto Santo Stefano. Inizio dei servizi. Imbarco e, dopo circa un'ora di navigazione, arrivo a Giglio Porto. Il pittoresco borgo marinaro sorge intorno al piccolo porticciolo ed è caratterizzato dalle case multicolori che si affacciano sul mare e, sulla sinistra, dalla Torre del Saraceno costruita nel 1596 da Ferdinando I Granduca di Toscana. Incontro con la guida trekking (se prenotata). Dalla Torre del Saraceno in direzione sud, dopo una serie di vicoli e stradine che costeggiano minuscole calette, si percorre un breve tratto di strada asfaltata che porta prima alla dorata spiaggia delle Cannelle e più avanti, attraverso un sentiero che costeggia il mare, a quella delle Caldane. Rientro in hotel cena e pernottamento.
2° GIORNO: Colazione ed incontro con la guida trekking (se prenotata). L'escursione inizia percorrendo una mulattiera di circa 2 km che porta a Giglio Castello, sede del Municipio, situato a 405 mt slm. Cinto da imponenti mura intervallate da 3 torri a pianta circolare e 7 torri a pianta rettangolare, questo gioiello di architettura medievale rimane tutt'oggi pressoché intatto. Le strette vie interne, spesso sormontate da archi, e le scale esterne delle abitazioni (dette balzioli), fanno di Giglio Castello una meta suggestiva ed indimenticabile. Il panorama si affaccia su un territorio dove la macchia mediterranea è padrona. Grazie ad un sentiero che costeggia il crinale della dorsale centrale, proseguendo verso sud sino a raggiungere Sasso Ritto, qui è probabile scorgere il Gheppio, caratteristico per il suo volo che lo porta a restare immobile in attesa della preda, ed il Falco Pellegrino. Pranzo al sacco fornito dall'hotel. Nel pomeriggio inizio della discesa fino a raggiungere la spiaggia delle Cannelle. Lungo la strada potremo ammirare la vegetazione tipicamente mediterranea: il lentisco, il corbezzolo, il mirto e l'erica ricoprono i pendii delle colline che portano al mare. Una volta sulla costa sarà possibile fare un bagno ristoratore oppure ritornare a Giglio Porto attraverso la strada asfaltata. Cena e pernottamento in Hotel.
3° GIORNO: Colazione, incontro con la guida trekking (se prenotata) e partenza da Giglio Campese per la visita della costa occidentale dell'Isola. Una strada sterrata porta sino ad un poggio sovrastante la scogliera di Cala dell'Allume. Attraverso un viottolo molto scosceso si potrà accedere alla caletta, le cui rocce hanno assunto un colore dorato grazie ai detriti delle piriti estratte dalla sovrastante miniera. Al ritorno, un sentiero porterà sino al “faraglione”, roccia a forma di sperone, simbolo di Giglio Campese. Pranzo al sacco oppure ritorno in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio operazioni di imbarco. Fine dei servizi.